La carne di manzo richiede un vino rosso, non è vero? In generale sì. Ma non tutta la carne di manzo è uguale, per questo anche la raffinata tartare di manzo del Ristorante National di Winterthur ha le sue regole. I vini che si sposerebbero con una bistecca ben cotta sarebbero completamente fuori luogo con la carne cruda.
Perché?
A differenza della bistecca, la tartare non ha gli aromi dell’arrosto. Anche la sua consistenza è completamente diversa: al palato, la carne cruda, tagliata a mano a cubetti fini, è cremosa e delicata. Il condimento, invece, è piuttosto complesso: il tabasco piccante e la senape di Digione incontrano capperi e sottaceti aspri, le acciughe salate si legano al ketchup dolce e ai peperoni.
Allora quale vino abbinare?
Mentre la bistecca arrostita va servita con vini robusti e tannici, la tartare ha bisogno di un partner più gentile. Un vino con molta freschezza, fruttato e grande smalto, che non contrasta con gli aromi complessi, dalla succosa acidità che pulisce il palato dopo ogni forchettata.
I vini freschi e puristi che consigliamo: un Chianti succoso e allegro, una Barbera beverina dal frutto chiaro, un Valpolicella semplice, un Pinot nero profumato dall’Alto Adige.
Le piacerebbe provare un blend bordolese? Allora si assicuri di scegliere un esemplare morbido e vellutato, come quello maremmano. Un consiglio in più: questi vini si ammorbidiscono nella caraffa e diventano assolutamente adatti alla tartare.
Daniel Wiget
Regional Manager/Key Account Manager Zurigo
«Un assemblaggio lusinghiero e fruttato della migliore casa: denso e seducente. Avvolge la tartare di manzo con il suo gusto vellutato».
«Un vino fresco, moderno, ottimo da bere anche da giovane. Accompagna con grande raffinatezza le carni ovine!»
«Un meraviglioso Chianti classico di altissimo livello, elegante e con grande smalto, che dona alla tartare una meravigliosa freschezza».
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