Tenuta Montenisa

Bevete solo Champagne per principio? Allora non avete ancora mai provato un Franciacorta della Tenuta Montenisa! E in tal caso è il momento di recuperare. Il processo produttivo è lo stesso del suo grande modello francese: la base, fatta con uve di Pinot nero, Pinot bianco e Chardonnay, viene vinificata con il metodo classico e, prima dell’affinamento sui lieviti, una lunga rifermentazione in bottiglia, due anni per il rosé e ben quattro per il bianco Donna Cora Satèn. Il risultato? Vini maestosamente complessi, eleganti e freschi con uno stile inconfondibile, pieno di finezza e vera classe: perfetti per le occasioni speciali.

Tra l’altro, la Tenuta Monterisa con i suoi 60 ettari di vitigni è un bellissimo casale antico immerso nel delicato paesaggio collinare del Franciacorta. Il cuore della tenuta sono la chiesetta romanica di Santo Stefano e il Palazzo Maggi del XVI secolo. Nel 1999 i proprietari, i Conti Maggi, hanno passato il testimone per la guida della tenuta ai Marchesi Antinori. Da allora le cantine sono state modernizzate e Montenisa è diventata uno dei casali più interessanti nel suo genere.